"...l'elettricità comincia là dove il vapore finisce, essa inizia la sua strada là dove il suo rivale ha finito la sua, essa assume il suo fatale infinito incarno là dove il suo predecessore lo ha deposto." (pag. 118)
"Ciò che il vapore avea compiuto di fronte alle forze animali, fino allora usufruite, l'elettricità compie di fronte al vapore." (pag. 118)
"Mediante l'elettricità si va più avanti, si ottiene un altro miglioramento, si rende possibile cioè il trasporto della forza a distanza." (pag. 144)
Miniera carbone |
Il carbone fu ai secoli, una delle risorse più importanti e maggiormente sfruttate dall'uomo. Non garantiva enorme potenza e infinita velocità, certo, però permetteva gli spostamenti e svolgeva bene il suo lavoro. Nonostante ciò non è stato necessario attendere a lungo per avere un valido sostituto.
Un sostituto che in breve tempo è giunto all'altezza del carbone, tenendo testa e finendo con il superarlo: l'elettricità.
La necessità di un'innovazione va ricercata sopratutto nelle precarie caratteristiche del carbone.
La macchina a vapore era ormai un organismo definitivo e perfetto, al quale si potevano apportare poche innovazioni. Si era sfruttato al massimo la sua potenza e oltre tutto si avvertivano i primi sintomi di carestia: i prezzi aumentavano e le agitazioni operaie turbavano i lavori.
Fu così che in questo clima di crisi per la macchina a vapore, interviene, e con successo, l'elettricità.